Auto a guida autonoma: cosa sono e come funzionano

Data: 13-05-2022 06:38:31

La parola non lascia spazio ad interpretazioni, quando parliamo di autonomia e, in questo caso di auto a guida autonoma, ci riferiamo alla possibilità da parte di un vettura di utilizzare una tecnologia che sostituisca in parte o totalmente il conducente.

Qualcosa che fino a qualche tempo fa era presente solo nei film di fantascienza, oggi è quanto mai reale e anzi possiamo dire che la sperimentazione e l'utilizzo di macchine a guida autonoma è già abbastanza diffuso. Non mancano ovviamente problematiche e criticità, come avviene in ogni settore quando si tende ad eliminare "la mano" dell'uomo sulla macchina, ma in realtà non sempre quest'ultima viene totalmente sostituita dall'innovazione tecnologica.

Auto a guida autonoma

Esistono infatti diversi livelli di guida autonoma e nello specifico ne sono stati individuati ben 5 che vanno dal meno autonomo rispetto al conducente al totalmente autonomo che non necessità del guidatore e li approfondiremo più avanti.

Cos’è un’auto guida autonoma

Possiamo definire un'auto autonoma quando quest'ultimo utilizza un'insieme di tecnologie innovative volte a sostituire il guidatore. Sistemi di sicurezza capaci di trasportare il mezzo lungo le strade senza pericolo. Questo viene fatto grazie ad una serie di sensori che uniti all'AI (Intelligenza Artificiale), telecamere HD, GPS e Radar permettono all'auto di essere autonoma rispetto al conducente e poter dunque stare su strada e spostarsi senza il suo aiuto.

Dunque, parliamo di auto autonome quando quest'ultima è in grado di svolgere autonomamente ciò che un conducente dovrebbe fare per guidare la vettura. 

In definitiva la guida autonoma si configura come la combinazione di dispositivi di assistenza alla guida, sistemi di rilevamento, dell'ambiente circostante, tecnologicamente avanzati e Intelligenza artificiale, che permettono ad un mezzo di trasporto di circolare senza l'ausilio e il supporto di un conducente, ma basandosi esclusivamente su un grande calcolatore in grado di incamerare gli imput dei vari sistemi integrati e simulare la guida di un vero guidatore. 

I 5 livelli della auto con guida autonoma

Come anticipato prima, guida autonoma non significa totalmente autonoma, o meglio vi sono diversi livelli di automatizzazione che sono stati classificati in 5 cluster. Nel mondo dell’automotive è stata adottata una scala di classificazione, fornita dalla Society of Automotive Engineers (SAE) da 0 a 5 che permette di identificare il diverso livello di autonomia dal conducente per ogni veicolo.

Vediamo nel dettaglio questi livelli, includendo anche ciò che viene definito il livello zero, per i mezzi privi di qualsiasi automazione:

  • Livello 0: Si tratta di mezzi totalmente privi di qualsiasi sistema di assistenza di guida, anche il più semplice.
  • Livello 1: Sono auto che adottano sistemi di assistenza al conducente, dunque hanno bisogno del conducente anche solo per essere attivati.
  • Livello 2: Sono auto che utilizzano e sono fornite di sistemi di “automazione parziale”, cioè prevedono ancora il conducente che però può demandare
  • Livello 3: Sono mezzi che adottano sistemi di automazione in scenari predefiniti, cioè possono viaggiare in autonomia ma su strade preposte
  • Livello 4: Sono auto ad elevata automazione che, in molti casi, prescindono dal conducente
  • Livello 5: Sono mezzi di trasporto completamente autonomi che non necessitano la presenza di un conducente e riescono a muoversi liberamente su ogni strada o tragitto.

In Italia è consentita l’omologazione dei veicoli classificati Livello 2 (SAE 2) in virtù del Decreto 28 febbraio 2018 che però ha consentito allo stesso modo la sperimentazione di veicoli a guida automatica anche di livello superiore fino al Livello 4.

Negli Stati Uniti le cose sono molto diverse, in quanto le auto a guida autonoma sono già realtà in molti stati, ultimamente l'agenzia americana per la sicurezza dei trasporti ha addirittura approvato una variazione agli standard regolamentari che non rende più necessario per le auto a guida autonoma avere comandi manuali, come il volante e la pedaliera.
Grazie a questa normativa una delle aziende leader impegnate nel settore Waymo (Google Alphabet) ha aperto alla sperimentazione di taxi robot in diverse città Americane.

Il futuro per i conducenti potrebbe essere meno stressante e più rilassante, con macchine a guida autonoma capaci di portarli a lavoro o in vacanza senza lo stress del traffico e la stanchezza della guida per lunghi tragitti. Sarà importante valutare il grado di sicurezza e il livello con cui tecnologia e AI riusciranno a mettere su strada macchine sicure al 100% sia per i passeggeri che per gli altri automobilisti e pedoni.