Caldo in auto: come proteggersi dal sole rovente durante l’estate

Data: 02-08-2021 16:25:48

Agosto è il mese dell'esodo estivo, molti di noi andranno in vacanza e sceglieranno la macchina per spostarsi. Ma agosto è anche il mese più rovente, e il caldo in auto in questi giorni può diventare pericoloso. Si stima che nei picchi di calore più alti dove si sfiorano i 40° all'esterno, in una macchina ferma al sole, possiamo arrivare anche a 60°. Sono temperature davvero elevate che possono creare seri problemi a chi guida ma anche ai passeggeri.

caldo in auto

Per questo motivo è necessario, trovare dei rimedi che vadano oltre alla semplice aria condizionata che, in situazioni dove lo sbalzo termico è elevato, può creare più danni che benefici. Dobbiamo pensare a metodi che possano ridurre il calore in auto, per permetterci di ambientarci meglio e non patire l'afa tremenda tipica di una macchina che è rimasta al sole per tanto tempo senza alcun accorgimento.

Come affrontare il caldo in auto, ma soprattutto come possiamo contrastare l'afa in macchina? Ecco alcuni consigli che abbiamo stilato per voi e che vi permetteranno di ridurre il caldo in auto permettendo, a voi e ai vostri passeggeri, di non patire eccessivamente il sole caldo d'estate che inevitabilmente picchia forte sulla carrozzeria della nostra macchina.

Come combattere il caldo in auto

La tanto attesa estate, oltre alle meritate vacanze porta con se il tipico caldo afoso e temperature che nel periodo estivo raggiungono anche i 40°. Molti di noi per raggiungere le mete delle vacanze si sposteranno con la macchina e dunque dovranno fare i conti con il problema tipico del caldo in auto dopo che è stata ferma per ore sotto il sole. Ma fortunatamente esistono dei modi per limitare il caldo in macchina e preservare quei passeggeri, soprattutto anziani e bambini, da shock termici che possono essere pericolosi per la loro salute.

Ecco una serie di consigli, metodi e trucchetti che possono alleviare questo fastidioso problema, ribadendo ancora una volta che mettere l'aria condizionata al massimo non è la soluzione ideale, piuttosto creare un ambiente meno caldo che permetta, anche con l'aria condizionata, di rendere il viaggio in auto più piacevole è la cosa migliore.

Auto ferma al sole per molte ore

Quando parcheggiamo la macchina all'aperto d'estate, la prima cosa da fare è individuare una zona d'ombra. Anche se non siamo sicuri che quella zona resterà sempre ombreggiata e fresca, siamo sicuri che per qualche ora il sole cocente non sbatterà sulla nostra carrozzeria. Purtroppo questo non è sempre possibile è spesso siamo costretti a parcheggiare la nostra vettura sotto il sole cocente, magari anche nelle ore di picco. Una macchina sotto il sole con 40° all'esterno può raggiungere internamente anche i 60°, va da se che entrare in una macchina che registra 60° significa davvero rischiare la salute. 

Ecco perché, nei casi in cui non ci è possibile mettere l'auto all'ombra, è necessario prendere delle precauzioni, degli accorgimenti che ci permettano di limitare la penetrazione del calore e il raggiungimento di temperature insostenibili per il nostro corpo:

  • Dotarsi di para sole, cortine pieghevoli riflettenti che andrebbero poste sul vetro lato cruscotto per permettere a quella zona di rimanere meno calda e proteggere anche le plastiche e il manubrio che senza diventerebbe incandescente e impossibile da impugnare.
     
  • Sul lunotto posteriore e anche sui finestrini laterali posteriori, potremmo installare pellicole oscuranti o proteggi sole, in modo tale che anche i passeggeri non soffrano del terribile caldo in auto dopo che essa è stata ferma per ore sotto al sole.
     
  • Se il parcheggio è privato, se è custodito o in generale sicuro, possiamo lasciare almeno 1 centimetro di finestrino aperto per permettere ricircolo dell'aria

Rimedi contro il caldo in auto: cosa fare prima di entrare

Le precauzioni di cui parlavamo prima devono tener conto che, per quanto possiamo attivarci con i consigli appena descritti, questi non eliminano il problema. In molti casi lo attenuano, ma all'atto pratico quando apriamo la portiera della nostra vettura dovremo comunque fare i conti con una temperatura elevata, magari mitigata da quanto detto poco sopra, ma sempre molto pericolosa soprattutto per fasce d'età deboli quali bambini, anziani e cardiopatici.

Dunque prima di entrare in auto è bene effettuare alcune azioni che permettano di rendere la temperatura dell'abitacolo più sostenibile possibile ed evitare sbalzi termici ai nostri passeggeri:

  • Usare le portiere per ricircolo dell'aria. Molto spesso ci viene detto di aprire tutte le portiere per far uscire il calore, in realtà non è questo il metodo corretto per mitigare la temperatura elevata di un auto al sole. Bensì, uno dei consigli pratici e quello di usare le portiere come spingi aria e ricircolo. Ci basta aprire il finestrino del lato passeggero e poi con il finestrino chiuso della portiera lato guidatore, usare quest'ultimo come un soffietto, agitando la portiera con il movimento di apertura e chiusura. Questa cosa si può fare contemporaneamente anche con le portiere posteriori, sempre rispettando lo stesso lato.
     
  • Dopo qualche minuto, potete accendere l'aria condizionata, ma senza far salire ancora nessuno in auto. Tenete bene in conto che è assolutamente inutile e dannoso metterla subito al massimo.
    Il condizionatore va tenuto al massimo sotto 6 gradi rispetto alla temperatura esterna.
     
  • Dopo aver acceso l'aria condizionata la macchina non va chiusa, continuate a fare l'operazione a "soffietto" indicata sopra ancora per qualche minuto. Quando ci si accorge che la temperatura dell'abitacolo interno è inferiore a quella esterna, allora possiamo salire a bordo, ma mantenere i finestrini aperti e far circolare ancora l'aria. Solo quando si avrà la percezione di benessere, allora si può procedere a chiudere i finestrini e gestire l'aria condizionata senza aumentarla.

Caldo in automobile: cosa fare durante la guida

Chi ha un climatizzatore conosce la differenza tra viaggiare con l'aria condizionata e viaggiare senza. Sicuramente il climatizzatore ci da benessere e ci permette di affrontare il viaggio al meglio, ma le insidie sono dietro l'angolo, basta una sosta che ci fa scendere dall'auto e poi rientrare totalmente sudati e a quel punto l'aria condizionata è più dannosa che salutare. Inoltre come abbiamo visto, dopo ore sotto il sole, accendere l'aria condizionata la massimo non è la migliore soluzione per ripristinare un clima salubre per il nostro organismo.

Diciamo che, per combattere il caldo in auto, anche la buona idratazione è un'abbigliamento adeguato, giocano la loro parte. Viaggiate sempre, con acqua fresca in auto, alcune vettura hanno appositi spazi che possono essere sfruttati anche con mini frigo alimentati con la presa accendisigari. L'idratazione è importantissima, perché già d'estate eliminiamo molti liquidi ma in auto con il caldo siamo soggetti a farlo ancora più frequentemente.

Poi abbiamo il capitolo abbigliamento e qui entra di nuovo in gioco l'aria condizionata. Non pensiamo solo al caldo, evitiamo canotte o maglie molto scollate, abbiamo un beneficio all'inizio ma poi con l'aria condizionata e il sudore, rischiamo di esporre parti sensibili quali spalle, gola e petto ad un'alternanza di caldo e freddo micidiale per il nostro organismo. Quindi se non vogliamo trovarci con un mal di gola il primo giorno di vacanza, adattiamo bene il nostro vestiario al viaggio che dobbiamo affrontare. Cerchiamo di beneficiare del condizionatore senza rischi e a idratarci spesso.