Agosto è il mese dell'esodo estivo, molti di noi andranno in vacanza e sceglieranno la macchina per spostarsi. Ma agosto è anche il mese più rovente, e il caldo in auto in questi giorni può diventare pericoloso. Si stima che nei picchi di calore più alti dove si sfiorano i 40° all'esterno, in una macchina ferma al sole, possiamo arrivare anche a 60°. Sono temperature davvero elevate che possono creare seri problemi a chi guida ma anche ai passeggeri.
Per questo motivo è necessario, trovare dei rimedi che vadano oltre alla semplice aria condizionata che, in situazioni dove lo sbalzo termico è elevato, può creare più danni che benefici. Dobbiamo pensare a metodi che possano ridurre il calore in auto, per permetterci di ambientarci meglio e non patire l'afa tremenda tipica di una macchina che è rimasta al sole per tanto tempo senza alcun accorgimento.
Come affrontare il caldo in auto, ma soprattutto come possiamo contrastare l'afa in macchina? Ecco alcuni consigli che abbiamo stilato per voi e che vi permetteranno di ridurre il caldo in auto permettendo, a voi e ai vostri passeggeri, di non patire eccessivamente il sole caldo d'estate che inevitabilmente picchia forte sulla carrozzeria della nostra macchina.
La tanto attesa estate, oltre alle meritate vacanze porta con se il tipico caldo afoso e temperature che nel periodo estivo raggiungono anche i 40°. Molti di noi per raggiungere le mete delle vacanze si sposteranno con la macchina e dunque dovranno fare i conti con il problema tipico del caldo in auto dopo che è stata ferma per ore sotto il sole. Ma fortunatamente esistono dei modi per limitare il caldo in macchina e preservare quei passeggeri, soprattutto anziani e bambini, da shock termici che possono essere pericolosi per la loro salute.
Ecco una serie di consigli, metodi e trucchetti che possono alleviare questo fastidioso problema, ribadendo ancora una volta che mettere l'aria condizionata al massimo non è la soluzione ideale, piuttosto creare un ambiente meno caldo che permetta, anche con l'aria condizionata, di rendere il viaggio in auto più piacevole è la cosa migliore.
Quando parcheggiamo la macchina all'aperto d'estate, la prima cosa da fare è individuare una zona d'ombra. Anche se non siamo sicuri che quella zona resterà sempre ombreggiata e fresca, siamo sicuri che per qualche ora il sole cocente non sbatterà sulla nostra carrozzeria. Purtroppo questo non è sempre possibile è spesso siamo costretti a parcheggiare la nostra vettura sotto il sole cocente, magari anche nelle ore di picco. Una macchina sotto il sole con 40° all'esterno può raggiungere internamente anche i 60°, va da se che entrare in una macchina che registra 60° significa davvero rischiare la salute.
Ecco perché, nei casi in cui non ci è possibile mettere l'auto all'ombra, è necessario prendere delle precauzioni, degli accorgimenti che ci permettano di limitare la penetrazione del calore e il raggiungimento di temperature insostenibili per il nostro corpo:
Le precauzioni di cui parlavamo prima devono tener conto che, per quanto possiamo attivarci con i consigli appena descritti, questi non eliminano il problema. In molti casi lo attenuano, ma all'atto pratico quando apriamo la portiera della nostra vettura dovremo comunque fare i conti con una temperatura elevata, magari mitigata da quanto detto poco sopra, ma sempre molto pericolosa soprattutto per fasce d'età deboli quali bambini, anziani e cardiopatici.
Dunque prima di entrare in auto è bene effettuare alcune azioni che permettano di rendere la temperatura dell'abitacolo più sostenibile possibile ed evitare sbalzi termici ai nostri passeggeri:
Chi ha un climatizzatore conosce la differenza tra viaggiare con l'aria condizionata e viaggiare senza. Sicuramente il climatizzatore ci da benessere e ci permette di affrontare il viaggio al meglio, ma le insidie sono dietro l'angolo, basta una sosta che ci fa scendere dall'auto e poi rientrare totalmente sudati e a quel punto l'aria condizionata è più dannosa che salutare. Inoltre come abbiamo visto, dopo ore sotto il sole, accendere l'aria condizionata la massimo non è la migliore soluzione per ripristinare un clima salubre per il nostro organismo.
Diciamo che, per combattere il caldo in auto, anche la buona idratazione è un'abbigliamento adeguato, giocano la loro parte. Viaggiate sempre, con acqua fresca in auto, alcune vettura hanno appositi spazi che possono essere sfruttati anche con mini frigo alimentati con la presa accendisigari. L'idratazione è importantissima, perché già d'estate eliminiamo molti liquidi ma in auto con il caldo siamo soggetti a farlo ancora più frequentemente.
Poi abbiamo il capitolo abbigliamento e qui entra di nuovo in gioco l'aria condizionata. Non pensiamo solo al caldo, evitiamo canotte o maglie molto scollate, abbiamo un beneficio all'inizio ma poi con l'aria condizionata e il sudore, rischiamo di esporre parti sensibili quali spalle, gola e petto ad un'alternanza di caldo e freddo micidiale per il nostro organismo. Quindi se non vogliamo trovarci con un mal di gola il primo giorno di vacanza, adattiamo bene il nostro vestiario al viaggio che dobbiamo affrontare. Cerchiamo di beneficiare del condizionatore senza rischi e a idratarci spesso.