Carta Verde: l'assicurazione auto per tuoi viaggi all'estero

Data: 26-10-2021 17:36:17

La Carta verde è un documento fondamentale e necessario per chi ama viaggiare con la propria auto verso paesi che non appartengono all'unione europea. Si tratta, infatti di un certificato internazionale di assicurazione auto, che permette al conducente e alla vettura stessa di circolare liberamente, rispettando le leggi, nei paesi non facenti parte dell'UE.

Difatti parliamo di una carta internazionale di circolazione, che consente di recarci con la nostra automobile in un altro Paese, circolare per le strade e usufruire dei servizi stradali, confermando di aver adempiuto agli obblighi previsti dalla legge del Paese visitato circa la RC auto. Questo documento e come se estendesse i nostri diritti legati alla copertura assicurativa nazionale fuori dai confini, proteggendo conducente e passeggeri nell’eventualità di danni causati da un incidente stradale quando la vettura si trova in un paese extra-europeo.

Carta Verde Assicurazione Auto è obbligatoria?

Quando viaggiamo per paesi al di fuori della comunità europea sono diversi gli adempimenti normativi che dobbiamo rispettare, in primis quelli legati all'identità e normative culturali stringenti.
Sebbene ci siano alcuni paesi che, pur non facendo parte dell'Unione Europea, non ritengono obbligatoria la Carta Verde, pensiamo alla Svizzera o la Norvegia nella maggior parte dei casi se la nostra intenzione e viaggiare con la nostra auto l'assicurazione carta verde sarà assolutamente obbligatoria.

Attualmente è un documento obbligatorio se si vuole viaggiare e circolare sulle strade della: Turchia, Ucraina, Tunisia, Marocco, Russia, Albania, Bosnia e Israele. Ma questo non è un elenco esaustivo perché la normativa legata ad un documento unico condiviso sta impattando la giurisdizione di altri stati e quindi è sempre bene verificare prima di partire verso una meta fuori dall'UE.

Ovviamente se si viaggia nei paesi dell'Unione Europea, vale il certificato standard emesso dalla vostra assicurazione. Questo significa che in Spagna, Germania o piuttosto in Francia la vostra normale assicurazione vi proteggerà e coprirà qualsiasi danno.

Quanto costa la Carta verde?

In alcuni casi la certificazione assicurativa internazionale è già inclusa nella tua polizza auto. Basta chiedere al referente assicurativo o al provider di servizi assicurativi. In altri casi ha un costo di 15€ per circa 15 giorni di copertura internazionale. Ad ogni modo il costo, che può variare, non ha nulla a che vedere rispetto all'esborso economico in caso di verifica da parte delle autorità estere. Inoltre, se non si ha la carta verde, in prossimità della frontiera scatta l'obbligo di acquisto di polizze temporanee molto costose che non convengono minimamente rispetto alla carta verde.

Se dobbiamo affrontare un viaggio in uno dei paesi che richiede tale carta ebbene organizzarsi prima, chiedere al proprio assicuratore se compresa o se è possibile aggiungerla ad un costo irrisorio rispetto alle assicurazioni temporanee vendute in loco. 

Come richiedere certificato di assicurazione e carta verde

Per ottenere il rilascio di questo documento è fondamentale in primis rivolgersi alla proprio referente assicurativo. Questo perché, come anticipato poco sopra, la carta verde potrebbe anche essere giù inclusa nella vostra polizza auto. In ogni caso, rivolgersi all'assicurazione è l'unico modo per ottenerla in quanto si tratta pur sempre di un estensione della nostra polizza auto nazionale.

Precisiamo che potrebbe anche succedere che non solo non sia inclusa nel vostro attuale contratto ma che l'assicuratore non contempli la possibilità di estenderla per alcuni paesi. Diciamo che le varie assicurazioni hanno la facoltà di escludere la garanzia per alcuni Paesi extra SEE barrando la relativa casella sulla carta verde. La validità della Carta Verde va di pari passo con quella della polizza assicurativa standard nazionale a cui è associata.

Una piccola curiosità a margine, fino ad ora abbiamo parlato di "carta verde" perché è questo l'iconico colore che siamo stati abituati a vedere fin dagli anni 70. Ma da poco più di 1 anno e precisamente da Luglio 2020 anche l'Italia, insieme ad altri paesi ha aderito alla riforma del nuovo modello che perde il colore verde a favore di un più leggibile e facile da stampare bianco e nero.