Si riparte. In tutti i sensi. Terminati in pochissimo tempo i 50 milioni di euro previsti dal Decreto Rilancio come incentivo per l’acquisto di auto in grado di rispettare l’ambiente, nei giorni scorsi con il “Decreto Agosto” (DL 104/2020, articolo 74) il Governo italiano ha deciso di stanziare nuovi fondi a favore della medesima iniziativa.
Questa volta a favore dell’Ecobonus sono stati messi a disposizione addirittura 500 milioni di euro, ampliando di fatto il ventaglio dei beneficiari: 410 di questi consentiranno di continuare a percorrere la strada del rinnovamento del parco auto nazionale, favorendo così l’acquisto di auto elettriche, ibride plug in e di veicoli a motore termico purché con emissioni di CO2 entro i 110 g/km, i restanti 90 invece sono destinati a finanziare le colonnine di ricarica. Fatto sta, bisogna specificare che il bonus auto previsto dalle nuove normative viene assegnato in base alle fasce di emissione.
Il nuovo Decreto ha modificato le fasce di emissioni in base alle quali vengono erogati i bonus. Restano invariate le prime due, da 0 a 20 grammi di CO2 per km e da 21 a 60, mentre viene suddivisa in due, da 61 a 95 e da 96 a 100 g/km, quella che inizialmente era considerata un’unica categoria.
Fino al prossimo 31 dicembre 2020, salvo esaurimento fondi, gli importi dell’ecobonus per l’acquisto della nuova auto (che comprendono sia gli incentivi statali che lo sconto minimo obbligatorio del venditore) saranno i seguenti:
Dal 1° gennaio 2021 torneranno, poi, gli incentivi a regime. In parole povere quelli per emissioni non superiori i 60 g/km e con importi tra i 1.500 e i 6.000 euro senza l’obbligo di sconto minimo. La conclusione dell’intero programma di agevolazioni è attualmente fissata per il 31 dicembre del 2021.
Per inoltrare la domanda sarà fondamentale il ruolo della concessionaria dove comprerai la tua nuova auto. Il rivenditore, infatti, dovrà chiedere l’Ecobonus registrandosi nell’Area Rivenditori presente sulla piattaforma digitale realizzata appositamente per questa tipologia di operazione, ottenendo poi la ricevuta di registrazione della prenotazione.
Entro 180 giorni l’iter andrà confermato attraverso la comunicazione del numero di targa del nuovo veicolo e il caricamento degli allegati relativi alla documentazione prevista. Al venditore, poi, toccherà il compito di applicare immediatamente lo sconto previsto, dopodiché dalla casa automobilistica o dall’azienda importatrici della vettura riceverà a sua volta il contributo.
Una scelta precisa, condivisa con altri paesi. L’Ecobonus 2020 è infatti una misura prevista dalla Legge di Bilancio 2019 per incentivare ulteriormente l’acquisto di veicoli a basse emissioni. Un’iniziativa che da qualche tempo è stata adottata in numerosi paesi d’Europa, con il chiaro intento di salvaguardare la salute dell’ambiente in cui vivi. Tanti i Governi che hanno messo a disposizione fondi economici per incentivare l’uso dei mezzi di trasporto ecosostenibili, che tradotto vuol dire con meno emissioni di CO2 e capaci quindi di inquinare molto meno. Il futuro è già cominciato.
L’elenco delle automobili a basso impatto ambientale che è possibile acquistare con il nuovo Ecobonus sono numerose. Ecco qualche proposta che gode dell’Ecobonus 2020:
Come detto, quindi, si riparte. Nuovamente. 500 milioni di euro a disposizione per scegliere la tua nuova auto e dimostrare tutto il tuo amore per l’ambiente.
